La Tradizione dalla quale proviene il Rito Nuziale del Conciliabolo è una delle tante recuperate dalle zone considerate "Celtiche" per eccellenza: Irlanda, Scozia, Galles, Man's Isle, Bretagna, Isla de Asturias, ognuna di queste con le sue specificità e differenze.
Quello che viene raccontato qui, non ha l'ambizione di rappresentare l'assoluta verità su questo argomento, e cercando informazioni online, non sarà difficile imbattersi in descrizioni assolutamente diverse da queste, tutte degne di attenzione e rispetto.
Quello che possiamo con certezza affermare, è che negli anni abbiamo potuto osservare molti altri riti, tradizionali e della cultura Neo Pagana.
Nel confronto, a parere nostro, ma anche di osservatori esterni ed imparziali, il Rito del Conciliabolo è
Uno dei più "Sentiti", "Pieno di Emozioni" ed Indimenticabile.
E' ricorrente e puntuale infatti, che nelle nostre celebrazioni,
si vedano coinvolti molti personaggi cari agli sposi,
che la commozione la faccia da padrona,
che i lucciconi agli occhi testimonino una persistente vicinanza della coscienza a zone dello Spirito Sacre e Solenni.
Comprendere ed Organizzare il rito
Detto questo, Se il Matrimonio che vuoi e che stai Cercando dovrebbe avere queste caratteristiche leggi quanto segue:
I valori ai quali si ispira il rito sono:
- La celebrazione dell'AMORE come valore Principe, Primario e Fondante del Matrimonio. Amore inteso come risonanza di Anime e come legame Spirituali esistente in zone profonde dell'essere dei due accoppiati.
- L'assoluta parità tra gli sposi, liberi ma uniti in rispetto reciproco e armonico.
- La condivisione del Rito con tutte le persone care, Genitori, Amici intimi, Compagni di Avventure, ecc. In quanto l'Amicizia è anch'essa una forma di Amore
- La Celebrazione del Bello e dell'Abbondanza di Cose Buone, che risuoneranno nei tempi successivi nella vita della coppia.
- Il riconoscimento della Solennità del Rito con una Cura di un'Eleganza densa di Semplicità fino alla Sobrietà, intendendo addobbi e decori in stile antico come un richiamo a valori importanti e mai estinti.
"NON c'incastra nulla".
Attualmente, nel 2016, siamo ancora agli albori del "Rinascimento Celtico".
Così che, la maggioranza degli Italiani, invitati ad un Matrimonio Celtico, brancola nel Buio e non sa come organizzarsi, improvvisando come meglio può e andando spesso fuori tema, mal consigliato dai siti on line improvvisati e raffazzonati .
Per far si che Tutto funzioni per il meglio e per dare un indirizzo a Sposi ed invitati, Vi suggeriamo alcuni accorgimenti guida, in modo che ognuno possa dare il proprio contributo alla migliore Festa della Vita di coppia.
Per arrivare a questa situazione Solenne e Indimenticabile, sono necessarie tutta una serie di attenzioni che i Fidanzati devono costruire con attenzione nel periodo precedente alla cerimonia.
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Raccomandazioni
E' un matrimonio Sacro. Se lo spirito che ti invita a sceglierlo è " Lo famo Strano..." , il suggerimento è di pensarci qualche volta di più.
Poichè se non sei aderente allo spirito del rito, rischi di cominciare a voler togliere parti essenziali, e così lo snaturi. In questo caso, non ha senso e non serve a nulla.
Nè a te, nè a chi sposi, nè a chi inviti, tantomeno a chi celebra.
Preparazione e Inviti
E' il Fondamento sulla quale si basa la riuscita della festa di Matrimonio.
E' opportuna che sia fatta a cura degli sposi in quanto i migliori conoscitori dei loro cari.
L'invito andrà spiegato con Chiarezza assoluta a voce e ribadito in un invito scritto, indifferentemente che sia su carta o per posta elettronica.
Dovrà chiarire i Valori della Cerimonia e suggerire il contegno che la Festa richiede.
Dovrà rassicurare verso timori di natura cultuale, assicurando che la cerimonia è spirituale ma Non necessariamente religiosa.
In Buona Sostanza, possono partecipare al rito Persone delle più svariate religioni, senza tuttavia sentirsi offesi nella loro intima sensibilità spirituale.
Una preparazione fatta male, poco chiara e approssimativa, assicurerà la presenza di Ospiti a disagio, commenti fuori luogo, distrazioni continue, l'assenza totale di sacralità..
Insomma un rito che celebrerà un matrimonio inestistente......
Una preparazione ben fatta, creerà la presenza di Ospiti, Curiosi, attenti, partecipi, rispettosi e soprattutto coinvolti.
In buona sostanza un rito che celebrerà un Gran Matrimonio
Se decidi di Celebrare il Matrimonio con il Conciliabolo, possiamo passarti dei testi per l'Invito, a prova di comprensione di chiunque, che suggeriscono all'invitato su come attrezzarsi.
Il Posto
Questo aspetto è uno dei più significativi delle Nozze Sacre.
Poiché la Cerimonia e in stile " Naturale" è opportuno che anche l'ambiente dove avviene sia il più naturale possibile.
In una radura entro ad un Bosco, sul dorso di una collina, sulla spiaggia in riva al Mare, ad un lago o un Fiume, financo un torrente.
E se proprio non se ne può fare a meno un Giardino, sempre all'aperto.
Solo come ultima ipotesi al chiuso e men che mai in un appartamento.
Prima della Cerimonia, si provvederà a costruire a terra un Cerchio di Pietre, del diametro di circa 8 metri, talvolta con torce alla 4 direzioni.
Possibilmente decorato con fiori e addobbi colorati.
Sul lato Sud del cerchio troverà posto l'Altare sul quale poggeranno i Due Corni da Bevuta, i Nastri Colorati degli Sposi, il Falcetto dell'Officiante, la brocca con Acqua salata e Idromele, eventuali doni degli Sposi e degli Officianti.
Dentro al Cerchio troveranno posto: Gli Officianti, gli Sposi, i Testimoni, gli Elementi, il Guardiano di Porta.
Tutti gli altri convenuti, si posizioneranno fuori dal Cerchio, ma sul finire della Cerimonia verranno chiamati a benedire e potranno scegliere di farlo.
La scelta de posto è strategica e dovrà tener conto, delle condizioni MeteoAmbientali per il confort dei convenuti
Ovvero, Ombreggiata in caso di orario pomeridiano in estate, posti a sedere se vi sono persone anziane, diversamente tutti gli altri sono tradizionalmente in piedi, in una atteggiamento attivo anziché passivo.
possibilità di spostare il rito al coperto in caso ci avverse condizioni meteo dell'ultima ora.
A tante altre attenzioni dovute alle specifiche del posto e della circostanza.
Contegno
I Nostri antenati erano, e lo sono tutt'oggi i cultori dello Spirito Neo Celtico e Neo Druidico, dei Gran Caciaroni, Allegroni e Festaioli.
Ma riuscivano e riescono tutt'ora, a dare il Massimo della loro presenza Fisica, Mentale, Emozionale e Spirituale, durante ogni rito.
Tutt'oggi si utilizzano i Brindisi Rituali con Idromele, nei cerchi di celebrazione, ma è assolutamente sconveniente presenziare Ubriachi, puzzolenti di alcool e in stato alterato di coscienza.
Oggi come in antichità, la mancanza di presenza mentale in questi momenti denotava, una scarsa attenzione al rito, una mancanza di rispetto agli sposi e al loro matrimonio e una non nobiltà d'animo.
Questo è naturalmente vero per il rito ma diventa contrario nel banchetto successivo, dove Brindisi Augurali, Allegria non possono mancare e sono istituzionali.
Durante il rito è opportuno, portare molta attenzione un grande rispetto con gesti semplici, quali:
- Spegnere il cellulare e se acceso per questioni di imminente prevista necessità tenersi distanti a suoneria bassa ed andare a rispondere, dove la distanza è tale da non far sentire la telefonata.
- Non distrarsi e distrarre con parlottii e commenti, soprattutto se fuori luogo;
- Partecipare con un ascolto attivo, rimandando giudizi, anche interiori alla competa fine del Rito.
- Se distanti dal sentimento del Rito, andare a manifestare il dissenso altrove, manifestandolo in chiarezza con l'assenza;
- Dare il proprio contributo, facendo un augurio agli sposi, quando viene richiesto.
Chiariamo anche che, NON sta scritto da nessuna parte, che il Matrimonio Celtico, si identifichi per il vestiario, questo è spesso un bisogno di allegoria degli sposi...
Il Matrimonio Celtico, in quanto espressione di una spirituali semplice e naturale, dovrebbe o potrebbe rispecchiare anche nel vestiario questi principi.
Purtuttavia, in tutte le tradizioni del pianeta e in tutte le epoche, gli abiti matrimoniali di Sposi e Invitati, sono i più eleganti di ogni altra occasione.
E' anche vero che l'eleganza è fatta di Semplicità, di adeguatezza al tempo ed agli stili.
Vieppiù il pericolo da scongiurare per questo, che è una Celebrazione Intima, è quello di trasformare tutto in una Rievocazione Storica, un Gioco di Ruolo e all'estremo di tutto questo in una grande "baracconata".
Non prendersi troppo sul serio è sano, ed è una delle vie per la Saggezza.
Ma anche Non prendersi per nulla sul serio, in un momento solenne è fuori misura, ed è la porta certa per una vita a due improbabile.
Suggeriamo pertanto di evitare Costumi da carnevale, da Gioco di Ruolo e Armi Giocattolo, che non hanno necessariamente alcun senso nell'occasione.
Per le Donne, suggeriamo il classico abito lungo con decoltè, a maniche larghe, ricamato con decori a piacere.
E' di solito un bell'effetto, arrivare al Matrimonio, sopravestite con un Domino con cappuccio e scoprirsi il capo al momento dell'arrivo di fronte allo sposo.
Benvenuto un corredo di gioielli stile antico, come bracciali, collane, coroncine, orecchini, meglio si accompagnati e non eccessivi.
Per gli Uomini,
In questo tipo di matrimonio, anche gli uomini hanno le stesse possibilità delle Donne, in quanto oltre al normale vestiario, Pantaloni + Tunica, possono optare per il Kilt.
Un elegante compromesso tra antichità e una dimensione più attuale e spiritale, può essere un semplice abbinamento Pantaloni abbinati a Camicia/Camisaccio/Tunica.
Andranno bene tessuti naturali, in lino canapa d'estate e lana cotone d'inverno.
Decorati con un tartan a tracolla e Torque al collo.
L'uso del Kilt, per gli uomini è accettabile ed accettato.
E' opportuno in questo caso, volendo fregiarsi di una tradizione non propria, onorarla vestendo con i colori ammessi agli Italiani,
Gli Italiani possono “ufficialmente” indossare il Royal Stewart Tartan, il colore della famiglia regnante.
Si narra che il principe Carlo Eduardo Stuart, figlio di Giacomo II Stuart, si trovò a capeggiare la ribellione giacobita del 1745.
Questa trovò un tragico epilogo nella battaglia di Culloden Moor, svoltasi il 16 aprile 1746.
Dopo la sconfitta, Carlo Stuart riparò in Vaticano, dove era cresciuto esule, e concesse agli italiani, in segno di gratitudine, l’onore di poter vestire il Royal Stewart Tartan, il tartan reale scozzese.
Un'altra opzione può essere il Black Watch che è considerato un tartan militare universale.
Come indossare il kilt?
Le pieghe vanno nella parte posteriore,
La lunghezza giusta: in posizione eretta, la parte finale del kilt deve arrivare poco sopra il ginocchio.
E poi, una camicia bianca.
Si può indossarci sopra la cinta e lo sporran, classica “borsetta” appesa sul davanti; per riporvi chiavi, portafoglio, cellulare in quanto il kilt non ha tasche.
Calzini, lunghi fino a sotto il ginocchio, con risvolto, possibilmente a tinta unita.
Lo si può indossare alla maniera antica, ovvero una stoffa lunga in tartan che passa attorno alla vita 1-2 giri e poi si avvolge vita/spalla/schiena/ vita, il tutto bloccato con un unica spilla.
Per tutti, consigliamo il decoro con gioielli, esposti sulle vesti.
Molto belli quelli della tradizione Celtica Antica, come il Torque, che è un simbolo di appartenenza al Clan, ovvero la famiglia allargata agli amici cari.
Infine Prima di decidere, considera che:
Il Colore Bianco Nuziale, lo ha inventato Napoleone, all'indomani dell'embargo Navale Britannico, che impediva di far giungere in Francia e nell'Europa occupata, i colori preziosi dalle Indie.
Fino ad allora i colori degli abiti nuziali erano i più sgargianti e ricchi, Rosso e Blu in particolare, ad indicare Acqua e Fuoco e a celebrare l'abbondanza...
Per far digerire l'idea si accostò il bianco, povero ed esiziale, alla purezza Cristiana..
Il Gonnellino come abito Celtico.. ricordati che le Brache le portavano i Galli, e il gonnellino era tipico dei popoli mediterranei...
Che piuttosto di improvvisare e fare una figura raffazzonata, meglio una bella camicia pulita bianca su un paio di Jeans, tracolla di Tartan e Torque al collo.
Semplice Sobrio ed elegante......
Che una collana è bella.. molte collane possono essere kitch, un anello è bello, molti anelli possono essere kitch, un bracciale è bello.. molti bracciali rischiano di essere kitch..
Da evitare assolutamente
Abiti da Carnevale, conducono la cerimonia in una dimensione finta e buffonesca eccessiva, che proprio non ci incastra per nulla...
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